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Messina Denaro: 30 anni di latitanza finanziati da 'imprenditori bancomat'

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di Giuseppe Cirillo - 17 febbraio 2024 Le Fiamme Gialle scoprono oltre 80mila euro di bonifici eseguiti dai fratelli Luppino in favore di Laura Bonafede “Messina Denaro non avrebbe potuto rivolgersi se non a persone che godevano della sua assoluta fiducia per avere quel prolungato rapporto che è stato compiutamente delineato dalle indagini della polizia giudiziaria e che gli ha consentito non solo di mimetizzarsi in modo straordinariamente efficace e di protrarre così a lungo la propria latitanza ma, prima ancora e soprattutto, di continuare ad esercitare le proprie funzioni di vertice in ambito associativo”. A scriverlo nero su bianco è il gip  Alfredo Montalto , che ha firmato l’ordinanza di arresto dei fratelli  Antonino e Vincenzo   Luppino : i figli dell’imprenditore di Campobello di Mazara,  Giovanni Luppino , nonché l’autista del boss stragista  Matteo Messina Denaro . Per il Gico del nucleo di polizia economico finanziaria di Palermo, i fratelli Luppino ...

Messina Denaro: «Su Capaci non sapete tutto. Non sono stato tradito, preso per un mio errore. A Palermo ero un uomo libero»

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9 febbraio 2024  “Non sono interessato, poi nella vita mai dire mai intendiamoci. Io non sono stato mai un assolutista nel senso che non è che perché dico una cosa sarà sempre quella, io nella mia vita  ho cambiato tante volte idea, però con delle basi solide…” .  E’ il 7 luglio del 2023 e  Matteo Messina Denaro , consapevole di essere alla fine della vita – morirà due mesi dopo – apre uno spiraglio e  risponde così al procuratore aggiunto di Palermo Paolo Guido che lo invita a contribuire  “a ricostruire dei pezzetti di verità” . Il verbale è stato depositato oggi all’udienza preliminare a carico dell’amante storica del boss,  Laura Bonafede . “Che siano pezzi di verità che siano, come dire… che ci diano la possibilità di dire, anche a noi ‘Questa è verità'” , spiega Guido che più volte, pur puntualizzando che non si sta parlando di invito al pentimento, esorta il capomafia a parlare coi magistrati. Insieme all’aggiunto a interrogare il boss c’erano i...